PER APPROFONDIRE

Le domande più frequenti

Per accedere al finanziamento è necessaria la partecipazione unanime dei condòmini?

No, vengono finanziati solo quelli che lo richiedono.

Quale durata ha il finanziamento erogato?

Da ventiquattro a centoventi mesi.

Cosa succede se il condominio non paga?

L’istituto finanziario erogatore non è un creditore privilegiato e segue le modalità di recupero del credito come qualsiasi altro fornitore.

Quali sono i rischi per l’amministratore?

L’amministratore del condominio firma il contratto solo in qualità di legale rappresentante e non è co-obbligato.

Il finanziamento risulta nelle banche dati creditizie?

Il finanziamento viene censito a nome del condominio identificato con il proprio Codice Fiscale, né l’amministratore né i singoli condòmini compaiono.

Come viene regolata la ritenuta d’acconto?

Per i finanziamenti che godono dello sgravio IRPEF la ritenuta d’acconto viene regolata direttamente dalla banca dove il fornitore riceve il bonifico del finanziatore. In caso contrario rimane ancora una incombenza dell’amministratore.

Cosa potrebbe impedire la concessione del credito al condominio?

Diversi fattori, di seguito i principali:

  • Fatti pregiudizievoli riguardanti il condominio o l’amministratore (protesti, fallimenti, gravi insolvenze segnalate nelle banche dati creditizie, ipoteche legali);
  • Situazioni di contenzioso;
  • Documentazione non conforme per l’attivazione del credito.

Sei interessato a un finanziamento per il tuo condominio?